Con Rincon impegnato con il Venezuela, gli allenamenti al Filadelfia sono un’occasione imperdibile per Segre per ritagliarsi il suo spazio
Con il mercato che non è riuscito a portare in dote a Giampaolo il regista tanto atteso e richiesto, il Torino dovrà puntare gioco forza su Rincon e su Segre. Il primo si sta adattando ad un ruolo a lui per nulla congeniale con risultati che, nonostante un impegno indiscusso e indiscutibile, sono ancora altalenanti e di certo non convincenti. Il secondo, invece, spera di riuscire ad ottenere da Giampaolo una chance reale per poter dimostrare di essere all’altezza della situazione tanto, e magari più del compagno di reparto. E dalla sua parte, lo si era già specificato nelle passate settimane, gioca anche la sua innata duttilità e la possibilità, per il tecnico, di impiegarlo tanto da regista quanto da mezzala. Questa la situazione attuale che, tuttavia, in questi giorni potrebbe sorridere proprio a Segre.
L’occasione per strappare il sì di Giampaolo
Se la sosta per gli impegni delle Nazionali permetterà a Giampaolo di lavorare con maggior calma, infatti, la partenza di alcuni dei granata sarà un’occasione imperdibile per quanti al contrario rimarranno al Filadelfia. E tra questi in pole position c’è proprio Jacopo Segre. Con Rincon impegnato nelle qualificazioni ai Mondiali del 2022 con il Venezuela, infatti, il giovane granata potrà ritagliarsi il giusto spazio, almeno in allenamento. L’occasione per cercare di convincere ulteriormente un Giampaolo che era già rimasto ben impressionato dal giocatore durante la breve preparazione estiva.
D’altronde dopo Rincon è proprio il 6 granata a rappresentare l’unica alternativa percorribile in quel ruolo. Ma perchè, in fondo, non sperare in qualcosa in più dell’essere una seconda scelta? Tra i tanti giovani che sono rimasti a Torino, indubbiamente il classe 1997 è quello che ha le maggiori possibilità di scalare le gerarchie di Giampaolo. Scavalcare il venezuelano, ovviamente, non sarà impresa facile ma approfittare della sua assenza per “rubargli un po’ di terreno” potrebbe essere il primo passo verso un ruolo da maggior protagonista.
Segre o non segre non importa la realtà dice che rincon non è un regista ed al massimo può essere un rincalzo in un altro ruolo perché i piedi non li ha. Segre va provato assolutamente come regista.
Concordo…lo abbiamo in casa,non capisco xche non lo si faccia giocare,vogliamo o no dare fiducia a questi giovani…sveglia Gianpaolo!
Finalmente un’osservazione logica!
Segre ha sempre giocato da regista.
Qualcuno lo faccia notare al “maestro” Gianpaolo.